Il nostro lavoro per l’Università degli Studi di Bari in occasione della Giornata della Memoria.
L’idea prende spunto dalla copertina del libro “Il maestro” di Thomas Saintourens, opera che racconta la storia di Francesco Lotoro, pianista pugliese, che a partire dal 1988 ha raccolto in tutto il mondo gli spartiti composti all’interno dei campi di prigionia dai pianisti reclusi.
Una storia dal valore umano e artistico incommensurabile, che conta 8.000 opere musicali. A prova che si può imprigionare l’uomo, ma non il suo talento. Quello stesso talento in grado di trasformare le righe di una divisa, in tasti di un pianoforte.
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